Se è diventato il sentimento del nostro tempo forse è perché qualcuno ha voluto che fosse così. Mentre nel digitale si costruiscono rimpianti collettivi, siamo sempre più sfiduciati verso il futuro
Complimenti Daniele! tema molto interessante, se non per il fatto che mi riguarda direttamente, essendo membro del target di trentenni che citi. Interessante la provocazione del primo lockdown: quando mi tornano in mente i ricordi di quel periodo non provo certamente nostalgia, ma nello stesso tempo l'essere stati tutti "spogliati" della frenetica quotidianità ci ha permesso, dal mio modesto punto di vista, di scoprire ad esempio di poter chiamare una persona cara e poterci parlare con un'intensità (e una nostalgia) che mai avevo provato prima. PS proprio in quel periodo di tempo forzatamente ritrovato ho scoperto Stranger Things, quindi attendo anche io l'uscita dell'ultima stagione ;)
Intanto un Abbraccio e Complimenti. E... come per la Regina Rossa di Lewis Carroll, Nostalgia un poco come Memoria del Futuro
Complimenti Daniele! tema molto interessante, se non per il fatto che mi riguarda direttamente, essendo membro del target di trentenni che citi. Interessante la provocazione del primo lockdown: quando mi tornano in mente i ricordi di quel periodo non provo certamente nostalgia, ma nello stesso tempo l'essere stati tutti "spogliati" della frenetica quotidianità ci ha permesso, dal mio modesto punto di vista, di scoprire ad esempio di poter chiamare una persona cara e poterci parlare con un'intensità (e una nostalgia) che mai avevo provato prima. PS proprio in quel periodo di tempo forzatamente ritrovato ho scoperto Stranger Things, quindi attendo anche io l'uscita dell'ultima stagione ;)